Il gruppo russo di hacker Lockbit ha effettuato un pesante attacco ransomware contro l’azienda Westpole, che fornisce servizi a diverse entità della Pubblica amministrazione italiana. L’attacco ha bloccato per un lungo periodo i sistemi di rendicontazione di buste paga e di fatturazione elettronica. Nonostante ciò, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha assicurato che gli stipendi saranno comunque pagati. L’attacco è avvenuto nelle server farm di Milano e Roma di Westpole, che utilizza l’infrastruttura cloud della società Pa Digitale. Si ritiene che gli hacker abbiano sfruttato vulnerabilità già note dei sistemi, ma solo la metà dei dati è stata recuperata tramite backup. È possibile che l’altra metà dei dati sia difficilmente recuperabile. Questo non è il primo attacco informatico dei pirati informatici russi contro istituzioni italiane. Entrambe le aziende coinvolte hanno sporto denuncia alla Polizia postale e hanno informato il Garante della privacy.
NON PERDERE TUTTI I TUOI DATI AZIENDALI